Il processo di estensione agli Enti del Terzo Settore (“ETS”) di molte delle norme dedicate all’impresa commerciale dal Codice Civile attraverso i richiami operati, in modo esplicito ed implicito, dal Codice del Terzo Settore, ha la funzione di rendere maggiormente trasparenti ed “ordinate” tutte quelle attività che, sia pure con finalità altruistiche, vengono svolte dall’ “Impresa sociale” con modalità tipiche dell’impresa commerciale. Proprio per questo gli ETS hanno il dovere di prepararsi anche al fine di adottare i cosiddetti assetti di adeguatezza contabile ed amministrativa che il novellato art. 2086 del codice civile pone quale obbligo specifico per tutte le imprese commerciali esercitate in forma collettiva. La questione è affrontata dal nostro partner, Domenico F. Donato, in un saggio pubblicato sul tema dalla Rivista Impresa Sociale sul numero 4) della Rivista pubblicato il 14 dicembre 2020. Insieme all’analisi delle principali problematiche del tema l’autore, con approccio concreto, vuole fornire anche qualche suggerimento pratico per l’adozione di misure che aiutino l’ETS ed i suoi Organi, apicali e non, al rispetto degli obblighi di legge contenuti dal nuovo art. 2086 cod. civ.